L’INGREDIENTE SEGRETO

Il Blog di Alberto Piacentini

Vino e matrimonio: una coppia che deve tornare vincente!

Ciao!

Oggi parleremo di matrimonio e vino, un argomento a me particolarmente caro visto che lavoro nel mondo del vino praticamente da sempre. Prima produttore e venditore al dettaglio. Poi anche venditore distributore all’ingrosso. Poi ancora wine banqueting manager per la ditta che ho creato nel 2007, la ditta Vinus, fino all’inizio della attività di wedding in villa, sempre creata da me,  dove ho fatto tesoro di esperienze formative seguendo le migliori realtà che hanno lavorato presso la mia villa apportando quelle fondamentali correzioni che potessero far percepire ai miei ospiti di essere davvero accolti a casa mia. Perchè l’accoglienza unitamente all’autenticità sono i due valori che voglio siano riconosciuti nel mio lavoro.

Ora state con me… leggete con attenzione… scollegate i cellulari perché sto per svelarvi qualcosa di importante!

Siete futuri sposi? Cercate una bellissima location, con un giardino da favola, dove si mangi benissimo e dove si beva ancor meglio?… però …siete piuttosto esigenti!!! Ma siete sicuri di trovare in giro tutto ciò? Vediamo un po… vi metto alla prova con una domanda…  Cosa è per voi il vino?

A questa domanda fatta durante le mie conferenze sul tema ho ricevuto sempre tante diverse risposte.   Ognuna è corretta perché il vino fondamentalmente è un prodotto base della nostra tavola, come il pane. Rispecchia noi, il nostro essere. Il vino come tutti noi è vivo sia fisicamente sia nell’impegno di chi lo produce. Ma tra tutte le risposte due sono sempre presenti: il vino è convivialità, il vino è genuinità.

Purtroppo per voi sposi ho una brutta notizia! Nel mondo del matrimonio in Villa non è così. O meglio non è più così. Tutto è cambiato!

Ricordo ancora l’inizio degli anni 90, quella ditta di banqueting che arrivava in punta di piedi con il mitico furgoncino Volkswagen Westfalia che faceva il giro di tutto il vigneto per non disturbare i proprietari di casa prima e gli ospiti durante il ricevimento poi. Con quella signora discreta e paziente che stirava una ad una le tovaglie direttamente sul tavolo. Un modo di fare improntato sull’accoglienza, sulla cura del dettaglio  che mi ha profondamente segnato ed è diventato linea guida nel mio modo di gestire il ricevimento.

Purtroppo ora nel mondo del matrimonio in Villa non c’è spazio per questa visione romantica. Il banqueting per forza di cose è una grande e fredda macchina che uniforma e tende a dare soluzioni pronte e impacchettate per la vostra giornata più importante. Vale per tutto figuriamoci per il vino, un prodotto visto solo come un costo da aggiungere ai già tanti (trasporto materiali, facchinaggio, noleggio mezzi, quando si fanno più eventi…)

Prima di intervenire in prima persona in questo mondo ho visto lavorare e ho presenziato al lavoro di un’infinità di catering dai più prestigiosi e conosciuti agli ultimi. E vi assicuro che sempre ho visto trattare il vino come un qualcosa di estraneo, tanto da essere affidato nella migliore delle soluzioni a figure  esterne come ad esempio i sommelier che danno sicuramente un servizio qualificato ma spesso avulso dalla realtà e dal contesto con costi da sostenere per voi che lievitano incontrollati.

Esempi drammatici di maltrattamento del vino potrei farvene tantissimi.

  1. L’acquisto dalla grande distribuzione: ve ne accorgete dalla presenza del codice a barre sull’etichetta, dalle proposte sempre uguali, direi “copia e incolla”. Fateci caso i vini ai matrimoni sono sempre gli stessi, qui in Veneto, ad esempio, il “prosecchino”… il Soave bianco… il Cabernet di Lison Pramaggiore… Anche da noi sui Colli Euganei dove è pieno di piccoli produttori che sanno fare vini di primissimo livello. Non c’è ne il tempo, ne la voglia ne soprattutto il reale interesse e convenienza da parte dei catering nel proporre vini di valore in un banchetto di nozze;
  2. trasporto con sistemi e a temperature non idonee;
  3. Servizio inaddatto che non sa valorizzare il vino, che non si cura dei corretti accostamenti sin dagli antipasti;
  4. Recupero del vino avanzato. Passi per le bottiglie non stappate (comunque “stressate” dalla giornata) ma vogliamo parlare del vino riciclato, travasato con l’imbuto per riunire le mezze bottiglie in bottiglie piene, ritappate e pronte per il prossimo evento?

Altro che vino vivo… Il vino al matrimonio arriva morto o muore sul posto! Vorreste un morto al vostro matrimonio? NOOOOO!!!

Ma c’è una soluzione!

La soluzione è insita in voi. E la prova che siete sulla buona strada è che in questo istante state leggendo il mio blog.

Mettete il vino al centro del vostro ricevimento!! Dovete pretendere che un così importante elemento della cultura culinaria italiana si riprenda durante La vostra festa il posto che si merita. I benefici saranno evidenti da subito.  Soluzioni possono essere l’abbinamento dei vini al momento del buffet. Isole a tema con vino a tema. Siete stati tutti certamente a molti matrimoni… il vino non è sempre lì su quel tavolo lungo e triste lontano dai buffet circondato da gente in fila?…

Altra idea… L’utilizzo dei vini in cottura magari dichiarandolo nel menù.

La soluzione è cercare un’offerta a Km zero, genuina, di valore. Che rappresenti sempre il territorio da cui proviene.

Ma come fare? Mai con il fai da te… che potrebbe far danni grossi oltre ad essere per voi fonte di ulteriore impegno e problemi.

Certamente bisogna affidarsi ad esperti che abbiamo uguale esperienza nel settore enogastronomico, capacità organizzativa e possano offrirvi location di prestigio in linea con i vs. desideri.

L’offerta attuale vi offre spesso una soluzione  dove si mangia bene si beve meglio… ma non vorrete mica festeggiare il vs. Ricevimento in una corte magari con le galline che scorrazzano a pochi metri…!

L’altro rischio ancor più grande è immergere voi e i vostri ospiti in un ambiente favoloso ma tornare a casa con la fame… non se ne parla!

La terza ipotesi è che vi troviate a festeggiare in un bel ambiente, con del cibo oggettivamente buono ma con la sensazione di essere voi e i vostri ospiti all’interno di un set cinematografico, finti e riprodotti in serie. Lo ripeterò sempre… il vostro matrimonio deve essere unico ed irripetibile.

Ma chi può essere questo esperto del settore?

Quello che vi propongo è una consulenza… Attenzione!…  gratuita se prenotata entro 10 giorni dalla pubblicazione dell’articolo,   per parlare privatamente con me dei vostri problemi e dei benefici che potrete trarre sapendoli affrontare.

Perché ricordatevi, dovete sempre cercare chi vende soluzioni ai vostri problemi, non chi vende sogni… perché i sogni sono solo vostri e solo voi li potete realizzare! Evviva gli Sposi!!

Alla prossima! Alberto

Contact Esther

Tel.: +393484162004

Mail: esther@vinus.eu

Il testo dell’articolo è tratto dal mio discorso tenuto per l’evento  Wedding Wine Experience,  in occasione della 50esima edizione della Mostra dei vini DOC e DOCG dei Colli Euganei, il 29/10 e in replica il 09/11/20119.